Mentre a Bangui sono in corso i lavori di costruzione della nuova casa e le fondazioni emergono dal terreno, i giovani frati e seminaristi carmelitani si danno da fare per celebrare il Giubileo d’oro della nostra Missione: dal 17 al 20 agosto hanno inciso un disco di canti, dieci pezzi.
Tra luglio e agosto due giovani genovesi, Alessandra Maresca e Federico Figari, hanno soggiornato nelle nostre missioni; sono i primi volontari a tornare tra noi da quando la pandemia da Covid-19 ha bloccato o ritardato i viaggi.
Qua e là nel territorio della Diocesi di Bouar, e anche vicino a Bozoum, si sono verificati alcuni episodi di banditismo: gli ormai ex-ribelli saltuariamente bloccano le strade per taglieggiare i passanti e in alcuni frangenti ne hanno anche uccisi alcuni.
Nel Seminario di Yolé, come sempre, la prima metà di agosto è consacrata al “campo vocazionale”, cioè la prima esperienza di vita in seminario per i giovani aspiranti. Al termine dei quindici giorni, venti ragazzi sono stati scelti per proseguire la vita in seminario. Il convento di Sant’Elia ha accolto, nella seconda metà di agosto, i futuri novizi, sia centrafricani che camerunesi, pronti a iniziare il noviziato in settembre.
A Bozoum e Baoro è già tempo di preparare il nuovo anno scolastico: sono aperte le iscrizioni e i test d’ingresso per i nuovi alunni.
P. Matteo Pesce