Il 5 dicembre 2013, in seguito agli scontri scoppiati nei quartieri di Bangui, migliaia di profughi hanno trovato rifugio nel nostro convento. Molti di loro – circa 4.000 – si trovano ancora qui. Attualmente la situazione è un po’ più tranquilla, anche se sempre molto precaria.

Per questo ragione venerdì 5 dicembre celebreremo alle 15.30 una S. Messa con tutti i nostri profughi.

In questa Messa vogliamo implorare da Dio il dono di una pace duratura e di una vera riconciliazione per tutta la Repubblica Centrafricana.

Chiederemo a Dio il dono della conversione del cuore e della testa.

Ricorderemo le migliaia di persone che sono morte in questi ormai due anni di guerra.

Pregheremo per le vittime innocenti, per i cristiani e i musulmani, gli antibalaka e i seleka.

Pregheremo per quanti tra i nostri profughi abbiamo conosciuto e amato e sono morti: anziani, ragazzi, bambini.

Pregheremo per i caduti dell’esercito francese, degli altri eserciti africani e di altre parti del mondo, dei vari organismi umanitari che stanno contribuendo con il loro lavoro e il sacrificio della loro vita al ritorno della pace in Centrafrica.

Pregheremo per quanti governano e governeranno questo Paese.

Pregheremo per tutte le persone che ci hanno aiutato e ci stanno aiutando con la loro preghiera, la loro amicizia e la loro generosità.

E renderemo grazie a Dio per tutti i bambini che sono nati qui al Carmel e per averci protetto da ogni pericolo.

Siamo sicuri che vi unirete alla nostra preghiera.

Padre Federico Trinchero e i fratelli del Carmel