Dal blog “Bozoum in diretta”

In Centrafrica siamo entrati decisamente nella stagione delle piogge, che durerà fino a novembre circa. In questi giorni stiamo dando una rinfrescata nella chiesa di Baoro. Dopo aver rifatto gli impianti elettrico e audio, stiamo tinteggiando e riprendendo le belle pitture fatte negli anni ‘70 che, con un linguaggio molto semplice, raccontano il Vangelo.

Scendo regolarmente a Bangui per le riunioni di cantiere. I lavori avanzano, È stata gettata finalmente la prima parte della soletta tra piano terra e primo piano. È anche l’occasione per incontrare p. Saverio, il nostro superiore provinciale, e p. Federico, appena arrivati dall’Italia. I ragazzi e i giovani del Seminario hanno preparato una piccola festa per accogliere il Provinciale, ma anche per salutare Mario e Luigina: 50 anni di matrimonio e, da molti anni, vengono regolarmente in Missione per aiutarci.

In questo mese si preparano anche le chiusure delle scuole, con esami e interrogazioni. Sono andato in ogni villaggio, insieme a Simplice, il coordinatore. Qualche discorso, qualche poesia, recita o canto e poi la consegna delle pagelle. Lo spettacolo più bello è vedere papà e mamme correre, abbracciare i bambini che sono stati promossi e fare festa.

Quest’anno la festa è doppia, anzi tripla! Tra Covid e guerra, l’anno scorso a giugno il numero era sceso a 700 alunni. Ora sono più di 2.100: tre volte tanto. Non sono numeri, ma bambini che hanno una possibilità in più per affrontare il futuro con qualche risorsa in più.

Anche gli alunni della nostra Scuola Meccanica sono alle ultime battute. Sono una sessantina di giovani in due anni di corso. Ai primi cinque alunni regaliamo una borsa di attrezzi che li aiuterà a iniziare la loro vita professionale. E grazie anche alla ditta Olimac di Beinette (Cuneo) per il dono degli attrezzi. E un pensiero e un ringraziamento vanno anche a tutti quelli che, in un modo o nell’altro, danno una mano perché questo sogno continui a vivere e a crescere!

P. Aurelio Gazzera