L’Osservatore Romano ha dedicato un bell’articolo alla nostra scuola agricola di Bangui che vuole donare al Centrafrica istruzione e la speranza di un futuro migliore, all’insegna del progresso e della non violenza.
C’è chi non sa ancora né leggere né scrivere, chi ha preso la maturità e addirittura chi possiede un titolo di studio universitario come quel “signore di 50 anni che pensavamo volesse iscrivere suo figlio e invece ha iscritto se stesso, pur avendo già una laurea in diritto: ha del terreno, vuole lavorarlo in un modo più professionale e quindi ha deciso di seguire i nostri corsi. Quest’anno a giugno sarà tra i primi diplomati”.
Sono gli studenti della nostra scuola professionale agricola di Bangui, ecco la testimonianza di padre Federico Trinchero, missionario carmelitano scalzo in Centrafrica dal 2009 e maestro formatore dei seminaristi al Carmelo della capitale:
#3giugno #ATLANTE BENVENUTI AL SUD. La scuola agricola dei carmelitani scalzi a #Bangui, in Centrafrica 🇨🇫 (G. Aquilino) @ocdcuria @carmelnunsgb @carmelitequotes @teresianum_roma@UNIMISTICA @FrayAbeldeJesus @VaticanIHD @EdMonteCarmelo @carmesparishttps://t.co/IdHoimMcJC
— L’Osservatore Romano (@oss_romano) June 3, 2022