Due container, uno dopo l’altro, compongono la nostra spedizione di aiuti. Formano una piccola ma importante “carovana solidale”, frutto di tanto impegno e generosità degli amici delle missioni.

Ma cosa spediamo? Libri e cancelleria per le scuole; attrezzature agricole come un rimorchio per trattore, ma anche pale, zappe e stivali; attrezzature sanitarie; campane e tabernacoli per le chiese; materiale per costruire; batterie, centraline e generatori elettrici; tubi e pompe dell’acqua, frigoriferi e congelatori; cibo a lunga scadenza; lenzuola e asciugamani; palloni e attrezzatura sportiva… Davvero tanto, ma le scorte nei magazzini delle missioni sono ormai esaurite, visto che l’ultima spedizione risale all’autunno del 2019. Si tratta infatti della prima spedizione dopo il blocco dovuto al Covid-19.

Sono stati necessari due container lunghi 12 metri l’uno, stivati ottimizzando ogni spazio. Contengono oltre 26 tonnellate ciascuno per un totale di circa 100 m3, cioè due anni di raccolta, oltre agli acquisti resi necessari per soddisfare tutte le necessità delle cinque missioni, in particolare per quella di Bangui, dove stiamo costruendo un nuovo convento.

Anche questo è un segno di ripartenza ed è la prova tangibile di quanto gli aiuti possano davvero arrivare a chi ha bisogno.

Ringraziamo i grandi amici che ci hanno dato una mano a trovare davvero molto materiale. Senza di loro non avremmo potuto arrivare a tanto! Ora manca l’ultimo tassello per completare l’opera. Spedire.

P. Davide Sollami

COME AIUTARE:

È possibile donare, anche poco, per poter coprire le spese degli acquisti e del relativo trasporto. Grazie a chi, donando anche un piccolo aiuto, sosterrà questo lungo viaggio fino a destinazione e alla distribuzione nelle missioni! In fondo alla pagina è possibile trovare tutti i rifermenti per darci una mano. CLICCA QUI PER SCOPRIRE COME AIUTARE