La solidarietà dell’Italia, da Arenzano ad Alindao

2019-03-21T11:39:25+00:0016 Dicembre 2018|News|

Dopo l’orrore degli attentati, finalmente una buona notizia: diversi sacchi di vestiti usati, provenienti da tutta Italia e partiti da Arenzano a marzo via container, sono finalmente arrivati ad Alindao, portati in città dal Cardinale stesso.

Un gesto di buon cuore della popolazione che parte da Arenzano, dove hanno sede le Missioni Carmelitane, e arriva direttamente nel cuore di un Centrafrica ferito, che sta provando a rialzarsi. Si tratta di una notizia che proprio in questi giorni assume un significato importante: dopo l’ultimo attacco dei ribelli, infatti, ad Alindao ci sono molte persone che si trovano in stato di assoluta povertà e hanno perso tutto, casa e ogni bene.

Il ringraziamento del Vescovo di Alindao

Il Vescovo di Alindao,  Cyr-Nestor Yapaupa, ha ringraziato le Missioni Carmelitane con queste parole: «La situazione drammatica della nostra diocesi ha impressionato molte persone di buona volontà, e voi fate parte di tutti coloro che si sono mobilitati per sostenerci spiritualmente, spiritualmente e moralmente. Abbiamo appena vissuto una terribile tragedia: abbiamo perso due preti, e molte delle nostre strutture sono state distrutte (Caritas, Codis, Ecac). Non lasceremo mai prevalere lo spirito di vendetta, nè la paura. Continueremo la nostra Missione, sempre aiutando i poveri, e cercheremo, con l’aiuto di Dio, di ricostruire la nostra Chiesa e le nostre strutture sulle ceneri di questa tragedia. A nome di tutti i preti e i fedeli laici della diocesi, vi ringrazio per l’attenzione particolare che ci avete riservato. Vi auguro un buon Natale, che la Pace possa trovare casa nel cuore di tutti noi. Felice 2019 a voi e a tutti i vostri cari”.

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