In Centrafrica l’istruzione è a rischio, i giovani necessitano e chiedono scuola e libri. Per questo motivo Padre Norberto Pozzi e Padre Maurice Maïkane si occupano dell’istruzione in tanti villaggi.
Nei soli settori di Bozoum e Baoro seguono 31 scuole nella savana. Gli alunni sono oltre 5.800, senza contare gli alunni del centro città e i Seminaristi.
Grazie alla generosità di due coniugi di Genova che in occasione delle loro nozze d’oro hanno voluto fare un gesto di grande valore, stiamo costruendo una nuova scuola a Dayanga, a pochi chilometri dalla missione di Baoro. Un villaggio di cui tanti lettori hanno già sentito parlare perché hanno adottato un bambino a distanza. Qui la popolazione locale vive in condizioni di povertà ma partecipa fornendo le materie prime: le donne cercano la sabbia, mentre gli uomini le pietre per le fondazioni.
La realizzazione è opera di una piccola impresa centrafricana nata per iniziativa di un artigiano locale, Felix Yasouma, che dà lavoro a numerosi muratori, carpentieri e falegnami del posto.
La finalità del progetto è dare la possibilità di accedere allo studio a centinaia di bambini che non sanno ancora leggere e scrivere, contrastando il tasso di analfabetismo che in questa zona del paese supera il 55% della popolazione. La costruzione sarà completata in 5 – 6 mesi.